Foresta dei pappagalli

Conuro del sole

  • Nome comune:

    Conuro del sole – Sun Parakeet
  • Nome scientifico:

    Aratinga solstitialis (Linnaeus, 1758)
  • Classe:

    Aves
  • Ordine:

    Psittaciformes
  • Famiglia:

    Psittacidae

questa specie è caratterizzata da una lunghezza di circa 30 centimetri e da un peso corporeo di circa 100-120 grammi. La colorazione del piumaggio è molto vistosa: il corpo presenta il tipico colore giallo-oro molto intenso, le penne copritrici primarie e secondarie sono verdi, la coda risulta di colore verde-blu e la zona ventrale e la zona ai lati del becco presentano delle sfumature di colore arancione. Gli esemplari giovanili, invece, sono caratterizzati da un piumaggio di colore verde oliva.

si tratta di una specie onnivora, prevalentemente frugivora, che si nutre di frutta, semi, noci, fiori e germogli e talvolta anche di insetti e altri piccoli invertebrati.

la maturità sessuale viene raggiunta intorno ai 2 anni di età e il nido viene ricavato all’interno di cavità naturali di alberi e palme. Normalmente le femmine depongono 4-5 uova che vengono incubate per circa 27 giorni. Una volta avvenuta la schiusa, i piccoli vengono nutriti non solo dai genitori, ma anche dagli altri adulti presenti all’interno della colonia: per questo motivo la loro riproduzione viene definita di tipo “cooperativo”. Infine, i piccoli si involano a circa 7-8 settimane di vita.

la specie è originaria della porzione nord-orientale dell’America meridionale, prevalentemente in Brasile e Guyana, e predilige habitat di foreste tropicali, savane alberate e boschi di palme.

la popolazione mondiale viene descritta come in declino e la specie viene classificata dalla IUCN come a rischio di estinzione (Endangered – EN). Le minacce principali riguardano la frammentazione e la perdita degli habitat naturali a causa della deforestazione e dell’agricoltura intensiva e la cattura illegale per il commercio come animali da compagnia.

Pappagallo cenerino

  • Nome comune:

    Pappagallo cenerino – Grey Parrot
  • Nome scientifico:

    Psittacus erithacus (Linnaeus, 1758)
  • Classe:

    Aves
  • Ordine:

    Psittaciformes
  • Famiglia:

    Psittacidae

questa specie di medie dimensioni raggiunge una lunghezza di circa 30-35 centimetri e un peso corporeo di 400-500 grammi. Come dice il nome, il piumaggio del corpo è di colore grigio cenere, con delle sfumature di bianco a livello della testa, mentre la coda risulta di colore rosso acceso, con la base delle piume di colore grigio scuro nei maschi e grigio chiaro nelle femmine. L’occhio è caratterizzato da un’iride di colore giallo, le zampe sono generalmente chiare, mentre il becco è nero. In generale, i maschi tendono a scurirsi con l’età.

si tratta di una specie onnivora, prevalentemente frugivora e granivora: si nutre prevalentemente di semi, frutti, germogli, nettare, polline e occasionalmente di insetti o altri piccoli invertebrati.

la maturità sessuale viene raggiunta intorno ai 4-7 anni di età. Le femmine depongono 3-4 uova due volte all’anno, che vengono covate per circa 28-30 giorni. Alla schiusa delle uova i pulcini rimangono all’interno del nido per circa 10-12 settimane, dopo le quali rimangono a stretto contatto con i genitori per le successive 12-15 settimane.

originaria dell’Africa centro-occidentale, è presente in paesi come Congo, Camerun, Gabon, Costa d’Avorio, Ghana e Angola e predilige habitat caratterizzati da una densa vegetazione, come foreste tropicali umide, mangrovieti e savane alberate.

la popolazione mondiale viene descritta come in declino e la specie viene classificata dalla IUCN come a rischio di estinzione (Endangered – EN). Le minacce principali riguardano la perdita degli habitat naturali a causa della deforestazione e la cattura illegale per il commercio di animali esotici come animali domestici.

Amazone fronte gialla

  • Nome comune:

    Amazone fronte gialla – Yellow-crowned Amazon
  • Nome scientifico:

    Amazona ochrocephala (Gmelin, 1788)
  • Classe:

    Aves
  • Ordine:

    Psittaciformes
  • Famiglia:

    Psittacidae

si tratta di una specie dall’aspetto robusto e relativamente tozzo, con una lunghezza di circa 35-38 centimetri e un peso corporeo di 350-500 grammi. La fronte e la nuca presentano una colorazione gialla brillante, più o meno estesa a seconda della sottospecie, le penne primarie e secondarie risultano verdi con sfumature giallo-arancione e punte blu, mentre le spalle sono caratterizzate da un piumaggio rosso vivo. Il becco risulta grigio-rosato, mentre le zampe sono di colore grigiastro e l’occhio è caratterizzato da un’iride arancione ed è circondato da un largo anello bianco.

la dieta è onnivora, principalmente frugivora e granivora: in natura si nutre prevalentemente di frutti, semi, noci, bacche, boccioli e germogli freschi e talvolta anche di insetti e larve.

la maturità sessuale viene raggiunta intorno ai 4-5 anni di età. Il periodo dell’accoppiamento ha inizio in primavera e le femmine depongono 4-5 uova, che vengono covate per circa 26-28 giorni, all’interno del nido ricavato nelle cavità degli alberi. Alla schiusa delle uova i pulcini vengono allevati nel nido per 8-12 settimane. Durante questo lungo periodo, i maschi si occupano della ricerca di alimenti anche per le femmine.

questa specie è diffusa in Centro e Sud America, dal Messico fino al Brasile settentrionale, toccando tra le altre Colombia, Venezuela, Ecuador, Perù e Bolivia, e vive in habitat caratterizzati da una folta boscaglia, come foreste tropicali e mangrovieti, prediligendo le zone di vegetazione più fitta vicino a corsi d’acqua.

la popolazione mondiale viene descritta come in declino e la specie viene classificata dalla IUCN come a rischio minimo di estinzione (Least Concern – LC). Le minacce principali riguardano la perdita degli habitat naturali a causa della deforestazione e della conversione agricola dei terreni e la cattura illegale per il commercio come animali da compagnia.

Ara giallo blu

  • Nome comune:

    Ara giallo blu – Blue-and-yellow Macaw
  • Nome scientifico:

    Ara ararauna (Linnaeus, 1758)
  • Classe:

    Aves
  • Ordine:

    Psittaciformes
  • Famiglia:

    Psittacidae

si tratta di una specie di grosse dimensioni, raggiungendo lunghezze di 80-90 centimetri e un peso corporeo di 900-1300 grammi. Inoltre, è caratterizzata da una lunga coda e una notevole apertura alare di circa 102 centimetri. La fronte presenta un piumaggio verde, la gola risulta nera, mentre le guance sono nude, di colore bianco e orlate da piccole piume nere più marcate in prossimità degli occhi, che presentano un’iride chiara. Infine, il dorso è caratterizzato da un piumaggio blu intenso, mentre il ventre presenta un piumaggio giallo oro. Il becco è molto voluminoso, forte e compatto, di colore grigio come le zampe. Il dimorfismo sessuale non è evidente in questa specie, anche se normalmente i maschi hanno la testa e il becco più grandi rispetto alle femmine.

la dieta è principalmente frugivora e granivora: la specie si nutre infatti di frutti, semi, noci, bacche, germogli e fiori.

la maturità sessuale viene raggiunta in media intorno ai 3-4 anni di età in entrambi i sessi. Le femmine depongono 2-3 uova due volte all’anno e la loro cova dura circa 26-30 giorni. I pulcini rimangono all’interno del nido per circa 15 settimane prima dell’involo e i giovani rimangono con i propri genitori fino a un anno di età.

originaria dell’America meridionale, è presente a Panama, Colombia, Ecuador, Perù, Venezuela e Brasile e predilige ambienti caldi, umidi e ricchi di grandi alberi, come le foreste tropicali, i boschi di palma e le zone paludose.

la popolazione mondiale viene descritta come in declino e la specie viene classificata dalla IUCN come a rischio minimo di estinzione (Least Concern – LC). Le minacce principali riguardano la perdita degli habitat naturali a causa della deforestazione, dell’urbanizzazione e dell’agricoltura intensiva e la cattura illegale per il commercio come animali da compagnia. 

Ara rosso verde

  • Nome comune:

    Ara rosso verde – Red-and-green Macaw
  • Nome scientifico:

    Ara chloroptera (Gray, 1859)
  • Classe:

    Aves
  • Ordine:

    Psittaciformes
  • Famiglia:

    Psittacidae

si tratta di una specie di grosse dimensioni, raggiungendo lunghezze di 90-95 centimetri, un peso corporeo di 1100-1300 grammi e un’apertura alare che può raggiungere i 122 centimetri. Inoltre, è caratterizzata da un piumaggio rosso intenso a livello del corpo e della coda e da un piumaggio blu e verde a livello delle ali. Le guance sono nude e di colore bianco, punteggiate da piccole piume rosse. La porzione superiore del becco risulta rosata, mentre inferiormente tende al nero. Le zampe sono generalmente scure e l’iride dell’occhio ha una colorazione verde e gialla. Il dimorfismo sessuale non è evidente in questa specie, anche se normalmente i maschi hanno il becco leggermente più grande rispetto alle femmine.

la dieta è prevalentemente frugivora e granivora: la specie si nutre infatti di frutti, bacche, semi, noci, fiori e foglie.

la maturità sessuale viene raggiunta intorno ai 3-4 anni di età in entrambi i sessi. Le femmine depongono 3 o più uova due volte all’anno e la cova dura circa 26-28 giorni. Alla schiusa i piccoli vengono allevati all’interno del nido per 13-14 settimane prima di uscire, ma per circa 6 settimane non sono ancora in grado di volare.

questa specie è diffusa nella porzione centrale e settentrionale del Sud America, in paesi come Panama, Colombia, Venezuela, Brasile settentrionale, Bolivia, Ecuador, Perù e Argentina settentrionale, e predilige habitat caratterizzati dall’importante presenza di vegetazione, tra cui le foreste pluviali tropicali, i mangrovieti e le zone collinari boschive, spesso vicino a corsi d’acqua.

la popolazione mondiale viene descritta come in declino e la specie viene classificata dalla IUCN come a rischio minimo di estinzione (Least Concern – LC). Le minacce principali riguardano la perdita degli habitat naturali a causa della deforestazione, il bracconaggio e il commercio illegale e il conflitto con gli agricoltori.

Cacatua ciuffogiallo

  • Nome comune:

    Cacatua ciuffogiallo – Sulphur-crested Cockatoo
  • Nome scientifico:

    Cacatua galerita (Latham, 1790)
  • Classe:

    Aves
  • Ordine:

    Psittaciformes
  • Famiglia:

    Cacatuidae

si tratta di una specie di uccello di medie dimensioni, con una lunghezza di circa 45-55 centimetri e un peso corporeo di circa 800-1000 grammi. Il piumaggio risulta prevalentemente bianco, con delle sfumature gialle nella porzione inferiore delle ali e della coda. Caratteristica peculiare della specie è il ciuffo eretto di colore giallo intenso sul capo. Attorno all’occhio è presente un anello perioculare nudo di colore azzurro, mentre il becco e le zampe sono di colore grigio scuro.

la specie si nutre di frutti, semi, noci, bacche e alcuni piccoli insetti. Molto spesso scava all’interno del terreno o danneggia gli alberi alla ricerca di cibo e può nutrirsi anche nei campi coltivati, causando danni all’agricoltura.

la maturità sessuale viene raggiunta intorno ai 2-3 anni di età in entrambi i sessi. La stagione riproduttiva si prolunga da agosto a gennaio e le femmine depongono dalle 2 alle 6 uova, che vengono covate da entrambi i genitori per circa 30 giorni. Alla schiusa delle uova i piccoli vengono allevati sempre da entrambi i genitori all’interno del nido per circa 10-12 settimane, quando sono pronti a lasciarlo.

i cacatua ciuffogiallo sono originari dell’Australia orientale e settentrionale, della Papua Nuova Guinea e di alcune isole circostanti e attualmente sono presenti anche in tutto il sud-est asiatico. Il loro habitat naturale comprende i boschi delle umide pianure costiere e le fitte foreste tropicali di montagna, ma si adattano molto bene anche agli ambienti antropizzati.

la popolazione mondiale viene descritta come in declino e la specie viene classificata dalla IUCN come a rischio minimo di estinzione (Least Concern – LC). Le minacce principali riguardano la perdita degli habitat naturali a causa della deforestazione, il commercio illegale e il conflitto con gli agricoltori.

Cacatua petto rosa

  • Nome comune:

    Cacatua petto rosa – Galah
  • Nome scientifico:

    Eolophus roseicapillus (Vieillot, 1817)
  • Classe:

    Aves
  • Ordine:

    Psittaciformes
  • Famiglia:

    Cacatuidae

si tratta di una specie che può raggiungere una lunghezza di circa 35 centimetri e un peso corporeo di circa 300 grammi. Gli adulti presentano un piumaggio di colore rosa intenso a livello del capo, del collo e del ventre e di colore grigio a livello del dorso, delle ali e della coda. La fronte e la cresta risultano rosa alla base delle piume che poi sfumano fino a diventare bianche. Il becco è di colore avorio, le zampe sono grigie e l’iride è marrone nei maschi e negli esemplari giovanili, mentre nelle femmine risulta rosata.

la specie si alimenta soprattutto a terra, spesso in grandi stormi, e può frequentare campi coltivati, causando danni all’agricoltura. In generale, si nutre di semi, radici, bacche, germogli, piccoli insetti e larve.

la stagione riproduttiva si concentra tra giugno e novembre. I nidi sono generalmente ricavati all’interno di cavità di vecchi eucalipti, dove le femmine depongono quasi sempre 3 uova che, con l’aiuto anche dei maschi, vengono incubate per circa 25 giorni. I giovani lasciano il nido a circa 6-8 settimane di vita, ma dipendono dai genitori ancora per almeno 3-4 settimane.

è presente in tutta l’Australia, escluse le coste, e occasionalmente è possibile osservarlo anche in Tasmania. Vive in zone aperte con alberi sparsi e piccoli boschi riparati, al di sotto dei 1200 metri di altitudine, ma è anche piuttosto comune trovarlo in zone abitate, dove può nidificare all’interno di giardini e parchi.

la popolazione mondiale viene descritta come in aumento e la specie viene classificata dalla IUCN come a rischio minimo di estinzione (Least Concern – LC). attualmente non risultano significative minacce per la sua sopravvivenza.

Cacatua alba

  • Nome comune:

    Cacatua alba – White Cockatoo
  • Nome scientifico:

    Cacatua alba (Müller, 1776)
  • Classe:

    Aves
  • Ordine:

    Psittaciformes
  • Famiglia:

    Cacatuidae

Si tratta di una specie di uccello di medie dimensioni, con una lunghezza di circa 40-45 centimetri. Il piumaggio risulta completamente bianco e caratteristica peculiare della specie è il ciuffo eretto bianco che alla base può assumere una sfumatura gialla molto chiara. Il becco è di colore grigio scuro, mentre gli occhi sono neri nei maschi e rossastri nelle femmine.

Si nutre sia sugli alberi che al suolo e grazie al suo becco potente è in grado di rompere noci dure. La dieta è composta principalmente di frutta, semi, noci, bacche, fiori, germogli e insetti.

La stagione riproduttiva si sviluppa tra dicembre e marzo. I nidi vengono costruiti all’interno di cavità di alberi alti. Le femmine depongono 2-3 uova che vengono incubate per circa 28-30 giorni. Entrambi i genitori si occupano della cova e della cura dei piccoli, che lasciano il nido dopo circa 10-12 settimane dalla schiusa.

Si tratta di una specie endemica delle Isole Molucche settentrionali, in Indonesia, e predilige foreste tropicali umide, margini forestali e piantagioni, fino a un’altitudine di 900 metri.

La popolazione mondiale viene descritta come in declino e la specie viene classificata dalla IUCN come a rischio di estinzione (Endangered – EN). Le minacce principali riguardano la perdita degli habitat naturali a causa della deforestazione e il commercio illegale come animali da compagnia.

Calopsitta

  • Nome comune:

    Calopsitta – Cockatiel
  • Nome scientifico:

    Nymphicus hollandicus (Kerr, 1792)
  • Classe:

    Aves
  • Ordine:

    Psittaciformes
  • Famiglia:

    Cacatuidae

Si tratta di una specie che può raggiungere una lunghezza di circa 35 centimetri e un peso corporeo di circa 100-130 grammi. Il corpo è di forma allungata, con una coda molto lunga e il tipico ciuffo movibile sulla fronte. Il piumaggio degli esemplari presenti in natura è in prevalenza grigio scuro e bruno, a eccezione della faccia e del ciuffo di colore giallo con la peculiare macchia tonda e rossa all’altezza della guancia. Le ali presentano una macchia bianca lungo il bordo. Le femmine tendono a opacizzare i colori giallo e arancione e a diventare tutte grigie, mentre i maschi risultano avere delle colorazioni molto vivaci.

La dieta è principalmente erbivora: si nutre infatti di semi, frutti, foglie, fiori e occasionalmente di insetti.

La stagione riproduttiva si prolunga durante la primavera o nella stagione che segue le grandi piogge. I nidi vengono costruiti all’interno delle cavità degli alberi, spesso eucalipti. Le femmine depongono 4-7 uova che vengono incubate per circa 18-21 giorni. Una volta avvenuta la schiusa, i piccoli lasciano il nido a 4-5 settimane di vita.

La specie è endemica dell’Australia ed è presente in gran parte del continente, in zone semi-aride, savane, boscaglie aperte e praterie, prediligendo sempre zone vicine a fonti d’acqua.

La popolazione mondiale viene descritta come stabile e la specie viene classificata dalla IUCN come a rischio minimo di estinzione (Least Concern – LC). Attualmente non risultano significative minacce per la sua sopravvivenza.

Parrocchetto guance verdi

  • Nome comune:

    Parrocchetto guance verdi – Green-cheeked Parakeet
  • Nome scientifico:

    Pyrrhura molinae (Massena & Souancé, 1854)
  • Classe:

    Aves
  • Ordine:

    Psittaciformes
  • Famiglia:

    Psittacidae

Si tratta di una specie che può raggiungere una lunghezza di circa 25-28 centimetri e un peso corporeo di circa 60-80 grammi. La colorazione del piumaggio è prevalentemente verde, con il petto tendente al grigio-bruno, l’addome di colore rossiccio, la coda rossastra e le penne remiganti blu. Caratteristiche peculiari della specie sono le guance di colore verde e l’anello perioculare bianco-giallastro.

La dieta è prevalentemente frugivora e granivora: si nutre infatti di frutti, semi, fiori, germogli e occasionalmente di insetti.

Le coppie si formano stabilmente e condividono la cura della prole. I nidi vengono costruiti all’interno di cavità già esistenti degli alberi. Le femmine depongono in media 4-7 uova che vengono incubate per circa 22-25 giorni. I piccoli lasciano il nido dopo circa 7-8 settimane dalla schiusa.

La specie è originaria del Sud America, in particolare di Brasile, Bolivia, Argentina e Paraguay, e predilige le foreste subtropicali, i boschi e le zone umide tra i 500 e i 2000 metri di altitudine, anche se può adattarsi a quote più ridotte.

La popolazione mondiale viene descritta come in declino e la specie viene classificata dalla IUCN come a rischio minimo di estinzione (Least Concern – LC). Le minacce principali riguardano la perdita degli habitat naturali a causa della deforestazione e il commercio illegale come animali da compagnia.

Parrocchetto fronte pesca

  • Nome comune:

    Parrocchetto fronte pesca – Peach-fronted Parakeet
  • Nome scientifico:

    Eupsittula aurea (Gmelin, 1788)
  • Classe:

    Aves
  • Ordine:

    Psittaciformes
  • Famiglia:

    Cacatuidae

Si tratta di una specie che può raggiungere una lunghezza di circa 24-28 centimetri e un peso corporeo di circa 80-100 grammi. La colorazione del piumaggio è prevalentemente verde brillante, con la fronte che varia dal giallo all’arancione fino al blu e remiganti bluastre. Becco e zampe risultano grigi scuri, mentre l’occhio è caratterizzato da una macchia concentrica di colore giallo e un anello perioculare è di colore grigio chiaro.

La dieta è onnivora a prevalenza frugivora e granivora: la specie si nutre infatti di frutti, semi, nettare, fiori e occasionalmente di insetti e larve.

La coppia è monogama e collabora nella cova e nella cura dei piccoli. I nidi vengono costruiti all’interno di cavità naturali presenti in alberi, termitai abbandonati, pareti rocciose. Le femmine depongono 3-5 uova che vengono incubate per circa 23-26 giorni. I piccoli rimangono all’interno del nido per circa 7-8 settimane dopo la schiusa.

La specie è originaria del Sud America e diffusa in Brasile nord-orientale, Bolivia orientale, Paraguay e Argentina settentrionale. Vive principalmente in foreste tropicali e savane alberate, ma anche in zone agricole e ambienti suburbani, fino a circa 1200 metri di altitudine.

La popolazione mondiale viene descritta come stabile e la specie viene classificata dalla IUCN come a rischio minimo di estinzione (Least Concern – LC). Le minacce principali riguardano la perdita degli habitat naturali a causa della deforestazione e il commercio illegale come animali da compagnia.

Inseparabile collo rosa

  • Nome comune:

    Inseparabile collo rosa – Rosy-faced Lovebird
  • Nome scientifico:

    Agapornis roseicollis (Vieillot, 1818)
  • Classe:

    Aves
  • Ordine:

    Psittaciformes
  • Famiglia:

    Psittacidae

Si tratta di una specie di uccello di piccole dimensioni, con una lunghezza di circa 15-18 centimetri e un peso corporeo di circa 50-60 grammi. Il piumaggio del corpo è di colore verde intenso e la coda è corta e con sfumature di blu, mentre la gola e la faccia risultano di colore rosa salmone e la fronte di colore rosso acceso. Il becco tende all’avorio e le zampe sono di colore grigio scuro.

La dieta consiste prevalentemente in semi, frutti, germogli, bacche e occasionalmente insetti.

La stagione riproduttiva si prolunga per tutta la stagione delle piogge. I nidi vengono costruiti all’interno di cavità naturali o artificiali. Le femmine depongono 4-6 uova che vengono incubate per circa 23 giorni. Una volta avvenuta la schiusa, i piccoli rimangono all’interno del nido per circa 6-8 settimane e vengono curati e alimentati da entrambi i genitori.

Si tratta di una specie originaria del sud-ovest dell’Africa, in particolare di Namibia, Angola e Sudafrica, che predilige zone aride e semi-aride, ma anche savane, boschetti e aree vicino a corsi d’acqua. Infine, si adatta molto bene anche a zone coltivate e ambienti urbani.

La popolazione mondiale viene descritta come in declino e la specie viene classificata dalla IUCN come a rischio minimo di estinzione (Least Concern – LC). Attualmente non risultano significative minacce per la sua sopravvivenza.

Inseparabile di Fischer

  • Nome comune:

    Inseparabile di fischer – Fischer’s Lovebird
  • Nome scientifico:

    Agapornis fischeri (Reichenow, 1887)
  • Classe:

    Aves
  • Ordine:

    Psittaciformes
  • Famiglia:

    Psittacidae

Si tratta di una specie di uccello di piccole dimensioni, con una lunghezza di circa 15-18 centimetri e un peso corporeo di circa 50-60 grammi. Il piumaggio del corpo è di colore verde intenso e la coda è corta e con sfumature di blu, mentre la gola e la fronte risultano di colore rosso-arancio. Il becco tende al rosso corallo e le zampe sono di colore grigio scuro. Caratteristica peculiare della specie è poi l’anello perioculare bianco attorno all’occhio bruno.

Si nutre di semi, frutti, germogli, bacche e occasionalmente di insetti.

La stagione riproduttiva varia in funzione del clima e generalmente coincide con la stagione delle piogge. I nidi vengono costruiti in cavità naturali degli alberi o vengono utilizzati nidi abbandonati. Le femmine depongono 3-6 uova che vengono incubate per circa 23 giorni. Una volta avvenuta la schiusa delle uova i piccoli vengono curati e nutriti dalla madre e lasciano il nido a circa 6-7 settimane di vita.

Si tratta di una specie originaria del nord della Tanzania, con popolazioni introdotte successivamente in Kenya, Ruanda e zone urbane di altre regioni africane, che predilige le savane i boschi e le aree con presenza di acqua, ma si adatta molto bene anche a zone coltivate e ambienti antropizzati.

La popolazione mondiale viene descritta come in declino e la specie viene classificata dalla IUCN come quasi a rischio di estinzione (Near Threatened – NT). Le minacce principali riguardano la perdita degli habitat naturali a causa della deforestazione e il commercio illegale come animali da compagnia.