Oasi delle testuggini
Nome comune:
Testuggine gigante africana, Testuggine sulcata – African Spurred TortoiseNome scientifico:
Centrochelys sulcata (Miller, 1779)Classe:
ReptiliaOrdine:
TestudinesFamiglia:
Testudinidae
Caratteristiche distintive:
la specie presenta un carapace robusto di colore marrone o giallastro, zampe anteriori molto forti e adatte allo scavo delle tane, caratterizzate da grandi scaglie, e zampe posteriori con speroni. Il maschio è più grande rispetto alla femmina e può raggiungere un peso corporeo di 100 kg e una lunghezza del carapace di 1 metro. Inoltre, i maschi possiedono quelli che prendono il nome di “scuti gulari”, subito sotto il collo, che utilizzano per capovolgere i rivali. La pelle risulta molto spessa e capace di trattenere i liquidi durante i periodi di forte siccità.Alimentazione:
si tratta di una specie completamente erbivora, con un apparato digerente adattato a materiali fibrosi e poveri di nutrienti: la dieta è composta da sterpaglie, erba secca e fresca, cortecce e succulente. In ambiente controllato l’alimentazione ideale dev’essere ricca di fibre, di calcio e, per il 70%, deve comprendere erbe selvatiche e fieno. La frutta va offerta sporadicamente, una volta al mese. Presenta, inoltre, una grande tolleranza alla scarsità d’acqua, assorbendo l’umidità dal cibo e dalle feci.Riproduzione:
la maturità sessuale nei maschi viene raggiunta verso i 5-6 anni, mentre nelle femmine è più tardiva, intorno ai 10 anni. Gli accoppiamenti avvengono nell’arco di tutto l’anno e durante la stagione riproduttiva i maschi diventano particolarmente territoriali. Al momento della deposizione delle uova, la femmina scava una buca profonda 20 centimetri, ammorbidendo il terreno con l’urina che fornisce anche il giusto gradiente di umidità all’ambiente che accoglierà le uova. Ogni femmina può nidificare 4-5 volte all’anno e deporre 15-30 uova per ogni nido, che si schiudono dopo un periodo di incubazione di 80-160 giorni a seconda della temperatura ambientale. Le uova sono sferiche e con un diametro di 4 centimetri e i piccoli, una volta nati, sono indipendenti, ma molto vulnerabili.Distribuzione e Habitat:
la specie è originaria dell’Africa centrale, in paesi come Burkina Faso, Eritrea, Etiopia, Nigeria, Repubblica Centrafricana, Repubblica del Ciad, Repubblica del Mali, Repubblica Islamica della Mauritania, Repubblica del Niger, Repubblica del Sudan e Senegal. Predilige climi molto caldi con forti escursioni termiche e habitat di savana secca, praterie aride e semi-desertiche.
Conservazione:
la popolazione mondiale viene descritta come in declino e la specie viene classificata dalla IUCN come a rischio di estinzione (Endangered – EN). Le minacce principali riguardano la perdita degli habitat, la cattura per il commercio illegale di animali esotici e i cambiamenti climatici, con l’aumento della frequenza di eventi estremi e di periodi di forte siccità.